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La tua pelle parla di te!

La Pelle

È una struttura anatomica e una funzione fisiologica che più di ogni altra reagisce agli stress, siano essi fisici (freddo, caldo, pressioni…) oppure psicologici come la reazione al parlare in pubblico e all’essere sotto pressione.
Un problema psicologico si può manifestare attraverso un’eruzione cutanea di diversa natura oppure un problema dermatologico può richiedere un sostegno e un supporto emotivo per gestirne la quotidianità.
La pelle, questo toccante involucro, ci avvolge e ci protegge, lasciando però dei pori, dei piccoli fori, attraverso i quali ci mettiamo in relazione con l’esterno e con gli altri.
La comunicazione permette sempre una sana relazione, anche tra emozioni e pelle, tra dentro e fuori. E dunque imparare a dare un nome a ciò che proviamo e ad evitare la chiusura rappresentano le modalità per prendersi cura della nostra psiche e, quindi, della nostra pelle.

L’antica relazione mente e corpo
Qualsiasi disturbo e qualsiasi funzionamento è fatto di un intreccio di psiche e di soma sviluppato all’interno di un certo ambiente sociale.
Dal punto di vista clinico l’approccio appropriato deve pertanto includere per ogni paziente una valutazione psicologica e psicopatologica tesa ad evidenziare la presenza di sintomi ansiosi, depressivi e di alexitimia (le emozioni non espresse).
Secondo numerose ricerche sedute di rilassamento, meditazione e terapia cognitivo-comportamentale sono le tecniche più adatte per aiutare chi soffre di psoriasi, eczema, acne e vitiligine, in associazione naturalmente con l’intervento del dermatologo.

Riferimenti:

Marzia Serafin

www.psicologiaedettagli.com